L'Azienda Agricola Lo Sparviere si trova a Monticelli Brusati. La struttura della cantina risale al XVI e deve il suo nome allo sparviere raffigurato sullo stemma del camino nel salone restaurato e riportato al suo originale splendore all’interno della casa padronale.
La tenuta si estende su 60 ettari di proprietà di cui 30 sono vitati a chardonnay e pinot nero e si trovano tra i comuni di Monticelli Brusati e Provaglio d’Iseo.
Le vigne di chardonnay, in gran parte costituite da piante di 20/30 anni, grazie alla componente calcarea del terreno, riescono ad esprimere grande freschezza che le mani sapienti dell’enologo Francesco Polastri preservano con cura per tutto il processo di vinificazione.
Le uve provenienti da tali vigneti godono di un particolare microclima subalpino, caratterizzato da un’ottimale escursione termica tra il giorno e la notte. Il clima più freddo di questa zona della Franciacorta, associato alle caratteristiche dei terreni calcarei e marnosi su cui insistono i vigneti dell’azienda, conferiscono ai vini dello Sparviere eleganza e personalità.
La selezione rigorosa delle uve e le rese per ettaro mantenute basse valorizzano le caratteristiche organolettiche e il delicato equilibrio dei Franciacorta Lo Sparviere.
Nell’antica cantina si producono e maturano sotto le volte centenarie i Franciacorta D.O.C.G. nelle tipologie Brut, Extra Brut, Dosaggio Zero e Satén usando esclusivamente uve chardonnay e Rosé realizzato con il Pinot Nero in purezza. Il monovitigno non rappresenta fattore di similitudine ma di complessità.
I vini perfezionano la loro fragranza e perlage sotto la supervisione dell’enologo, per almeno 24 mesi. Tale periodo di affinamento sui lieviti viene prolungato fino a 60 mesi per l’Extra Brut millesimato che rispecchia più di ogni altro Franciacorta le caratteristiche climatiche dell’annata e le espressioni qualitative delle uve di quella specifica vendemmia.
Attualmente Lo Sparviere produce 120.000 bottiglie di Franciacorta. Accanto alle bollicine, vi sono i vini fermi: il Dossello - uno Chardonnay in purezza – e il Cacciatore - blend di merlot e cabernet sauvignon. La produzione dei vini fermi si attesa sulle 15.000 bottiglie all’anno.