Il Barbera d’Asti è un vino strettamente legato alla tradizione contadina piemontese.
Nasce come “vino del popolo”, tipicamente servito sfuso nelle osterie più caratteristiche del territorio del Monferrato.
Nel corso degli anni il processo produttivo vitivinicolo si è considerevolmente evoluto, puntando ad un vino di elevata qualità e dalle proprietà eccellenti.
Oggi il Barbera d’Asti è uno tra i più importanti vini rossi italiani e ha ottenuto crescenti consensi a livello nazionale e internazionale, oltre che importanti riconoscimenti. La coltivazione del suo vitigno (la Barbera) interessa il 30% dei 43mila ettari di superficie vitata della regione.
• Nel 1970 ottiene la certificazione d.o.c.
• Nel 2008 ottiene la certificazione d.o.c.g.
Caratteristiche del Barbera d’Asti
Colore: rosso rubino, particolarmente intenso, tendente al rosso granato grazie all’invecchiamento.
Profumo: intenso e persistente. Sentori di ciliegia, prugna, bacche scure con note più o meno intense balsamiche, speziate e talvolta floreali. La maturazione in legno regala sentori di cannella, cacao e liquirizia.
Sapore: Al palato risulta molto equilibrato e asciutto. L’affinamento regala complessità e ricchezza di tannini dolci oltre che una lunga persistenza gusto-olfattiva.
Abbinamenti Barbera d’Asti
Il Barbera d’Asti va servito ad una temperatura che varia dai 18°C ai 20°C. È un vino a tutto pasto che si abbina bene ai piatti importanti e saporiti:
• Primi a base di sugo a base di selvaggina (es. tagliatelle al sugo di cinghiale o lepre).
• Piatti di carne rossa, selvaggina.
• Formaggi stagionati e molto stagionati.
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