Bordò è il termine dialettale con il quale viene chiamato un antico vitigno, coltivato nel secolo scorso nella zona del Piceno, da qualche anno riscoperto e valorizzato da alcuni produttori locali. Il Bordò appartiene alla famiglia dei Grenache ma presenta delle caratteristiche peculiari che hanno spinto le aziende a richiederne il riconoscimento, ancora in corso, alla Regione Marche.
Nell’edizione 2021 di Grenaches du Monde, che ha visto anche una tappa ad Ascoli Piceno, dove competono i Grenache di tutto il mondo, i vini piceni hanno fatto incetta di premi: sette medaglie d’oro e tre di argento. Un successo senza pari … dal momento che attualmente i produttori sono nove.
Le caratteristiche del Bordo’ nel calice sono inconfondibili: colore granato trasparente e lucente, profilo olfattivo ampio che regala profumi che spaziano dalla frutta rossa, la china, i fiori di geranio e la rosa sino al tabacco, l’incenso e le spezie esotiche. Un bouquet fine che si apre con successioni odorose. L’assaggio denota grande eleganza, vibrante freschezza e tannini delicati ma decisi. Un vino che può essere abbinato a piatti di carne rossa elaborati, esaltati dal tartufo nero pregiato, facilmente reperibile in zona, o degustato da solo.
Clara Marcelli - Ruggine
Dianetti - Michelangelo
Le Caniette – Cinabro
Oasi degli Angeli – Kupra
Pantaleone – La Ribalta
Valter Mattoni – Rossomato’