L'Alcoholic Architecture

L'Alcoholic Architecture

Avete mai sentito parlare dell'Alcoholic Architecture di Londra?

Si tratta di un locale molto particolare situato in un ex monastero nel quartiere di Southwark, vicino ad un'antica cattedrale gotica. 

Un ambiente suggestivo e dall'atmosfera magica, l'Alcoholic Architecture più che un semplice locale è un vero e proprio progetto visionario sviluppato dal famosissimo studio Boompas & Parr, specializzato nella progettazione di esperienze multisensoriali. 





Cosa offre l'Alcoholic Architecture di così unico?

Offre il primo cocktail al mondo vaporizzato nell'aria, in pratica una nube alcolica respirabile. 

All'ingresso ogni cliente viene munito di un impermeabile di plastica per proteggere i vestiti dall'umidità che all'interno sale fino al 140% con una concentrazione alcolica costante pari a 1:3.

L'ambiente misterioso e suggestivo contribuisce a rendere l'esperienza indimenticabile. 

Tutto all'interno dell'Alcoholic Architecture è un chiaro omaggio ai diversi ordini monastici, dalla scelta dell'arredamento agli alcolici utilizzati per preparare i drink: liquori iconici, distillati dalle ricette antiche e birre artigianali prodotti originariamente all'interno dei monasteri.




I liquori e distillati dell'Alcoholic Architecture

Come già anticipato, la lista dei drink comprende esclusivamente birre, distillati e liquori strettamente legati ai vari ordini religioni. Alcuni interessanti esempi: 


Chartreuse

Più di 500 anni fa, ogni anno 18 tonnellate di erbe e piante aromatiche arrivavano nel monastero della Grande Chartreuse e venivano utilizzate per produrre il Chartreuse.

La ricetta era originariamente custodita e mantenuta segreta dai monaci, i quali erano gli unici a sapere esattamente come lavorare e dosare le 130 erbe aromatiche utilizzate per produrre il liquore. 


Bénédictine

È un liquore raffinato e aromatico prodotto dalla lavorazione di 56 erbe e spezie differenti, accuratamente selezionate da un erborista. Il processo di lavorazione comprende l'essiccazione e la successiva infusione delle erbe nel brandy.

Il Bénédictine fu ideato agli inizi del XVI secolo da un monaco veneziano dell'Abbazia di Fécamp (Francia) con l'obiettivo di preservare la buona salute dei monaci. Durante la Rivoluzione Francese la ricetta cadde nel dimenticatoio e venne ritrovata più di 300 anni dopo da un commerciante di vini che cercò di farla risorgere. 


Buckfast Tonic Wine

Il Buckfast Tonic Wine è un vino liquoroso con una concentrazione di caffeina ben superiore a quella contenuta nella Red Bull.

Originariamente era prodotto dai monaci dell'Abbazia di Buckfast (Inghilterra) mentre oggi, grazie ad una licenza rilasciata dallo stesso monastero, è realizzato e distribuito da J. Chandler & Company e Richmond Marketing Ltd. 


Ad oggi è possibile visitare il locale? 

Purtroppo no, l'Alcoholic Architecture è attualmente alla ricerca di una nuova location. 


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  • 25 March 2019